
“VILLA SAGNA”
La storia dei Sagna di Grottaferrata, quando il commendator Angelo Sagna acquistò un terreno nel 1937, dove esisteva solo il nulla.
La storia della villa che da quasi un secolo sormonta la collina dove un tempo passava la via latina, racconta gli eventi che hanno l’hanno vista protagonista durante la seconda guerra mondiale come comando locale delle truppe naziste, un centro di smistamento di generi alimentari per la popolazione di Grottaferrata fino alla nascita della prima repubblica. Gronchi, Andreotti, Elmi, de Gasperis, Piccioni… Amici stretti di Angelo Sagna erano gli ospiti quasi giornalieri della villa.
VILLA SAGNA


La sua storia comincia a Torino, dall’azienda di famiglia specializzata nella produzione di impermeabili.
Nel periodo che passa tra i due conflitti mondiali, Angelo si spinge a Roma per la vendita di tessuti destinati alle divise dei militari.

Matrimonio di Angelo Sagna e Piera Tabasso – 1932
Nel 1938 “nonno Angelo” acquista un vasto terreno a Grottaferrata (Roma), una distesa di alberi e vigneti dove l’unica costruzione esistente , è una vecchia rimessa per gli attrezzi a servizio della cava di selci adiacente, dove oggi abito io, suo nipote Mattia.
Qui sulla via Anagnina, antica strada romana in terra battuta, decide di edificare la sua casa per le vacanze estive… VILLA SAGNA
Angelo Sagna, CAVALIERE DI GRAN CROCE DELL'ORDINE DI MALTA

A Grottaferrata Nasce la Prima Repubblica
Nonno Angelo, non amava parlare del suo lavoro in famiglia, era un tipo molto riservato, ma la Villa è stata frequentata da Cardinali, Onorevoli, deputati e presidenti. Era una via vai di personaggi.
il commendatore Angelo Sagna, uomo di Vittorio Valletta (presidente della FIAT a Roma, svolgeva delicate funzioni di collegamento tra il Vaticano, l’Ordine di Malta e la Democrazia Cristiana clandestina durante l’occupazione tedesca.

L’articolo che vi proponiamo è del 1964, scritto per il matrimonio della neo Contessa Mariangela Sagna sposata con il Conte Ugo Bosca di Roveto.
Questo salotto ospitava le riunioni fuori dal palazzo tra Attilio, Guido, Alcide, Enrico, Giulietto.. Nonno Angelo li chiamava per nome, ma noi li conosciamo meglio per cognome… De Gasperi, Piccioni, Gonella, Andreotti
"Lo stesso Angelo Sagna successivamente istituì l’abitudine di invitare a pranzo ogni mercoledì pressoché l’intero governo; l’iniziativa venne denominata dall’arguto Gonella “CIS: Cucina Interministeriale Sagna”; per diversi anni con discreta regolarità vi si svolgevano riunioni informali di Gabinetto che lasciavano il segno sull’attività di governo."
Le persone di casa SAGNA
LA FAMIGLIA

GLI AMICI DI ANGELO SAGNA
Le colazioni da Sagna
Oggi ho visto alla TV (da Sagna) la partenza per la luna. Come si fa l'abitudine a tutto. Il mondo contemporaneo è davvero singolare nell'assistere quasi ditratto anche alle vicende più formidabili.
On. Giulio Andreotti - Dal libro "Cara Liviuccia" 16/07/1969